tempo di sole, di vacanze, di tempo per sé
Quando le giornate di gravidanza in estate diventano più lunghe e cominciano a scaldarsi, ecco che dentro di te senti scorrere una nuova energia. L’energia del sole, della vita. Spesso il sole viene associato all’energia, al buonumore, allo star bene. In fin dei conti la vita sulla terra non sarebbe possibile senza di esso.

ma… c’é un piccolo ma…
Le giornate sono troppo calde che ti sembra che ti manchi il respiro, non dormi bene, ti senti stanca, piedi e mani si gonfiano, insomma non riesci a goderti questo periodo dell’anno così come avresti pensato.
Soprattutto se sei verso la fine della gravidanza in estate quando il pancione è già bello grande, oppure all’inizio, quando magari combatti con le nausee mattutine. Non avevi fatto i conti che in gravidanza si potrebbe sudare di più e avere più caldo.
racconto
Le mie gravidanze in estate sono state tutte diverse. La prima combattevo con la nausea e le mie vacanze al mare le ho fatte all’inizio dell’autunno, ero troppo impegnata a confrontarmi con quella per accorgermi del caldo, anzi avevo brividi di freddo. La seconda ho passato l’estate da un mare all’altro e allattavo ancora la mia prima figlia. Cercavo di fare i riposini con lei e di godermi il mare nelle ore meno calde. Per me era una coccola unica e rigenerante.
La terza gravidanza in estate andai in montagna in un paesino, molto ino dove si arriva solo con la teleferica, ma era proprio un piacere la freschezza di quell’aria di montagna e i bambini erano felici di correre liberi tra i prati. Eravamo solo noi 3, anzi 4 con la piccola nel pancione. Mio marito lavorava e ci raggiungeva nei fine settimana.
Ammetto che era stato proprio bello, riposo, passeggiate, aria fresca e tante risate.
Una volta mentre stavamo passeggiando tra prati e fiori in un sentiero in discesa, persi l’equilibrio e stavo per cadere. La mia figlia più grande si accorse, si parò davanti e mi evitò la caduta. Voleva salvare la sua sorellina. Aveva 6 anni. Ancora oggi questo gesto mi commuove.
SUGGERIMENTI PER UNA GRAVIDANZA in estate
cibo e bevande

Nella tua gravidanza in estate, anzitutto metti attenzione all’alimentazione che deve essere con pasti leggeri e freschi. Mangia tanta frutta e verdura di stagione e fai così un carico di sali minerali. Ne hai bisogno tu per evitare qualche crampetto e al tuo bimbo servono per la sua crescita. Io mi sono avvicinata al cibo biologico soprattutto con la prima gravidanza dove ho cominciato a dare ancora più attenzione all’alimentazione. Mi sembrava di prendermi ancora più cura del mio piccolino stando attenta a ciò che mangiavo. Tra l’altro è stato un cambiamento di stile di vita che ho mantenuto e che vige ancora in famiglia. Abitudini che i miei figli, ormai grandi, hanno mantenuto.
A volte “si sgarra”, ma non è la regola, è l’eccezione. Trovo che in ogni contesto ci va l’equilibrio e non l’estremismo, ogni tanto concedersi un “cibo proibito” fa bene all’anima. Importante è non esagerare.

Bevi, bevi tutte le volte che puoi. Preparati una bottiglia d’acqua a portata di mano e prendi ogni buona occasione per sorseggiare, anche tisane raffreddate con limone e zenzero o alla melissa e menta. Sono ottime e rinfrescanti. I liquidi servono sia a te che al bambino.
riposo
Verso la fine della gravidanza concediti un po’ più di riposo, rallenta i ritmi. Tanto se non vuoi farlo tu, sarà il tuo corpo a chiedertelo. Quindi…anticipa!
Un sonnellino al pomeriggio, magari assieme al bimbo più grandicello, in un ambiente fresco, buio e tranquillo. Un ventilatore o un condizionatore potrebbero esserti utili, ma non andare al di sotto dei 22/23 gradi ed evita che l’aria ti soffi addosso.
Alla sera una passeggiata con tutti i buoni profumi dell’estate, io adoro il profumo del gelsomino, una buona tisanella alla valeriana mentre leggi un buon libro o guardi la tv, ti aiutano ad entrare nel mondo di Morfeo. Evita di ascoltare brutte notizie al telegiornale o di leggerle nel web. Non è per egoismo, ma per tutela verso te stessa e il tuo bimbo. Al mondo succedono tante cose brutte, ma anche tante belle e di solito sono di più. Solo che non si mettono in evidenza, esiste più il bello del brutto.
sonno

Per abitudine, prima di addormentarmi, penso ad una cosa bella che mi è successa durante il giorno. Anche piccola, ma do valore a quella cosa. Mi aiuta a dormire meglio. Oltretutto in gravidanza si sogna di più e capita, anche spesso, che questa attività onirica sia poco piacevole. Motivo in più per andare a dormire con pensieri belli e tranquilli.
Yoga, ginnastica dolce, brevi meditazioni, musiche rilassanti…tutte piccole cose che vengono utili. Cerca la tua. Ci sono molte proposte piacevoli e leggere per vivere la tua gravidanza in estate.
Infine, ma non per ultimo, importante è trovare una posizione comoda. Utile i cuscini specifici di solito a forma di banana o di U, quelli che poi li usi anche in allattamento. Ti aiutano a tenere sollevata la pancia e dormire comodamente su un fianco. Vanno messi paralleli al corpo e poi sei tu che senti come va meglio posizionato. A volte ci accavalli una gamba, a volte sostieni semplicemente la pancia.
abbigliamento

I vestiti devono essere comodi, leggeri e possibilmente in fibra naturale, altrimenti rischi di trovarti ancora di più in un mare di sudore. Sembra banale, ma ti assicuro è importante.
Al mare sentiti libera di indossare il costume che preferisci, diciamo che il costume intero riduce la superficie esposta e protegge maggiormente dalle radiazioni ultraviolette, ma tu, quasi sicuramente, non starai al mare o in piscina sotto l’occhio cocente di mezzogiorno.
Sole/ Abbronzatura

Per vivere serena la tua gravidanza in estate il sole lo prenderai con gradualità e moderazione nelle prime ore del mattino o del tardo pomeriggio. E sicuro proteggerai la tua pelle con un filtro solare elevato, soprattutto sul viso che, in gravidanza, è più soggetto alle macchie. La mia pelle è olivastra, quindi fototipo scuro, ma sin dai tempi della gravidanza parto sempre da una crema con SPF50+ e che possegga anche filtri Uva e difficilmente abbasso. Chi ha la pelle più chiara sa già l’importanza della pelle al sole e applica già queste regole, eventualmente si può scendere a una protezione un po’ più bassa sul corpo. Oggi, queste linee guida di protezione le dovremmo tenere d’abitudine.
Sto riflettendo sul fatto che in fin dei conti essere in gravidanza significa volersi più bene e prendersi cura di sé e che dovrebbe sempre essere così. Amarsi e prendersi cura di sé.
Piedi e mani gonfi
Un inconveniente che potrebbe infastidirti è il gonfiore dei piedi e delle mani. Anche qui il prendersi cura di sé e l’ascolto sono le basi. Quindi evita di stare ferma a lungo in piedi o di essere troppo sedentaria, fai del movimento dolce. Potrebbe essere semplicemente camminate quando il sole scotta meno, al mattino presto o nel tardo pomeriggio, magari sul bagnasciuga o in acqua se sei al mare e ti fai accarezzare le caviglie dalle onde. Mi raccomando, Non esporre le gambe direttamente al sole e rinfrescale con dell’acqua.
Oppure se ti trovi in una pineta o in un bosco, assapora il suo fresco con i suoi canti e lasciati cullare dal leggero venticello che soffia fra gli alberi.
Le scarpe devono essere comode con poco tacco, 3/4 cm. Cammina a piedi nudi quando puoi.
Durante il riposino, mettiti comoda sdraiata, posiziona dei cuscini sotto le gambe e gli arti inferiori rialzati.
Allevia il disturbo con un bel massaggio tutti i giorni, dai piedi verso le cosce usando una crema o gel ad azione vasoprotettiva o rinfrescante e un pediluvio con 1/2 cucchiai di sale grosso, aiuta a sgonfiare.
E come sempre…bevi, bevi, bevi….almeno 2 litri al giorno. L’acqua è il dono più prezioso che abbiamo e ci viene sempre in aiuto.
Evita i cibi salati.
Mare/montagna/campagna?

Vai dove ti porta il cuore. Sentiti libera di scegliere in base ai tuoi desideri.
Al mare potrai godere di tutti i benefici dell’aria marina, si fanno lunghe passeggiate nelle ore meno assolate. Il bagnasciuga è un’ ottima SPA all’aperto.

La montagna ha un effetto rasserenante, l’aria è fresca, pulita e sicuramente non afosa.
Ti troverai a riposare meglio e potrai fare delle belle passeggiate, preferisci le zone pianeggianti e non troppo faticose.
Quando ti chiedono cosa preferisci mare o montagna?
Io non so mai cosa rispondere. Sono 2 mondi così diversi, e perché bisogna avere una preferenza?

La campagna è sempre un ottimo rimedio anche per chi ha bambini piccoli. Anche qui potrai beneficiare delle passeggiate in orari con poco sole e gustare i piatti naturali della campagna. Unica cosa le zanzare potrebbero essere un po’ più presenti, ma d’altronde…pure al mare non si scherza con le zanzare, in realtà sono ovunque Che barba!!
zanzare
La cosa migliore sono le zanzariere, che ti verranno utili anche l’anno dopo quando il tuo bimbo sarà arrivato. Anche coprirsi alla sera con indumenti leggeri, ma chi ne ha voglia con il caldo che, a volte, persiste anche a fine giornata?
Sembra che accendere il condizionatore e regolare la temperatura intorno ai 22 gradi rende le zanzare meno attive. Questo lo dice Roberto Romi, entomologo del Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanità.
Io preferisco usare i repellenti naturali tipo la citronella, il geranio e persino il nostro basilico per poi amalgamarli in una crema o in un olio per il corpo. L’efficacia non è così lunga come quella dei repellenti chimici, ma funzionano. Vanno messi sul corpo dopo 2/3 ore per ravvivare la protezione. Anche la lavanda è ottima per tenere lontane le zanzare e per di più è un ottimo lenitivo per alleviare il dolore.
E ce ne sono altri…ma questi sono i principali.
La natura ci dà sempre una mano.
Goditi un’estate senza troppi pensieri. Vivi il momento e caricati di buona energia. Ti verrà utile nei momenti più freddi e bui dell’anno.
