Festività con il pancione: cosa mangiare e cosa evitare? Bel dilemma!
Quando si pensa alle festività natalizie una delle prime cose che viene in mente è una bella tavola imbandita, con tutte le prelibatezze che la nostra tradizione culinaria offre.
Per una donna in dolce attesa questa è davvero una visione meravigliosa! Il momento d’oro per soddisfare tante voglie e concedersi qualche sfizio in più rispetto al solito.
Insieme al cibo che fa gioire le papille gustative, il calore dei parenti che ci fanno compagnia, condividendo con noi un Natale particolarmente speciale, quello in cui il dono più grande è dentro di noi.
E se Natale è sinonimo di famiglia, a Capodanno ci si può dedicare anche agli amici, aspettando la mezzanotte per brindare insieme al nuovo anno… l’anno di nascita del nostro bambino o della nostra bambina.
Come comportarsi a tavola durante le festività con il pancione?
Tutto molto bello questo, per l’anima e per il corpo, e per quel/la piccolino/a che inevitabilmente trarrà beneficio dalle sensazioni positive che proveremo.
Ciò soprattutto quando la gravidanza non viene vissuta come una “malattia”, ma in tutta la sua naturalezza, senza particolari privazioni che in alcune circostanze risultano purtroppo indispensabili.
D’altro canto, però, è vero che anche in condizioni ideali non bisogna approfittare troppo dei momenti di relax per abbassare la guardia su cose più che mai importanti, come l’alimentazione.
Se da un lato è normale concedersi qualche capriccio di gola, dall’altro vale sempre la regola dell’astenersi da particolari cibi e dalle bevande alcoliche. Ciò sia per la salute della mamma che per quella del bambino.
La parola d’ordine quindi è responsabilità.
Per una mamma è quasi sempre naturale entrare in “modalità protettiva” e fare di tutto per il proprio figlio. Ma, a volte, e in occasioni particolari come le feste, le pressioni esterne possono mettere a dura prova la pazienza… e far cedere.
“Dai, assaggia questo…”, “per una volta non succede niente”, “ai miei tempi le donne incinta mangiavano tutto!”, “l’ho fatto proprio per te, non mi puoi dire di no”: queste alcune delle frasi tipiche che è possibile sentire pronunciare anche dalle persone che ci vogliono bene.
E poi c’è la zia del cuore che ti ha preparato proprio quel buon tiramisù con il pandoro che a te piace tanto…
Come ci dobbiamo comportare nelle festività con il pancione? Mantenendo calma e fermezza, dicendo gentilmente di no e spiegando la nostra visione a riguardo. Un bel “ti ringrazio tanto, ma credo che per la mia salute e quella del mio bambino sia meglio rinunciare” non farà male a nessuno!
Io avevo escogitato il trucchetto, sempre suggerito da una buona amica, di dire: me lo ha detto il dottore!!!… e lì nessuno a nulla da dire.
Mangiare per due? Anche no!
Un altro luogo comune che ti ritroverai più volte a dover smontare, durante le feste e non, è quello secondo cui ora che sei incinta devi mangiare il doppio. Farlo davvero sarebbe sconsiderato per la vostra salute (tua e del piccolo).
Innanzitutto, rischieresti di affaticare il fegato e di mettere sotto pressione l’insulina e quindi il pancreas, che si ritroverebbe a dover lavorare molto di più; in secondo luogo, assumeresti una quantità di calorie giornaliere non necessarie che potrebbero portarti inutilmente ad ingrassare.
È vero che il fabbisogno calorico aumenta in stato di gravidanza prima e in allattamento dopo, perché il corpo deve lavorare di più in entrambi i casi… ma ciò non significa assolutamente dover raddoppiare le razioni di cibo!
Anzi, una corretta gestione dell’alimentazione è indispensabile e sei hai dei dubbi ti consiglio di farti seguire da un nutrizionista che saprà indicarti al meglio.
Il momento che ho iniziato a dare un’attenzione maggiore all’alimentazione è stato proprio quando scoprii di essere incinta. Non so quanti libri comprai ed effettivamente da allora ho sempre dato maggior riguardo a ciò che porto in tavola per me e la mia famiglia.
La corretta alimentazione
Come mangiare durante le festività con il pancione in queste particolari occasioni? In pratica le tue abitudini alimentari non dovrebbero mutare durante i pranzi e i cenoni dei giorni di festa. Mangia con responsabilità, soddisfacendo il tuo palato, consumando porzioni adeguate e rinunciando con il sorriso a ciò che potrebbe essere nocivo.
La linea tra piacere e rischio potrebbe essere davvero sottile in alcuni casi, ma non ho dubbi sulla tua buona volontà nel continuare a seguire una corretta alimentazione.
E cosa significa concretamente? Voglio cercare di spiegartelo brevemente e con chiarezza, fornendoti una sorta di guida che dovrai tenere sempre a mente e che, sono sicura, il tuo ginecologo di fiducia ti avrà in gran parte già fornito.
Poche regole per trascorrere le feste in sicurezza
- Ricordati del rischio toxoplasmosi. Se il tanto odiato toxo test è risultato negativo, continua ad evitare la carne cruda o poco cotta, ma anche i salumi non cotti, come il prosciutto crudo e il salame che spesso regnano negli antipasti sfiziosissimi. Potrebbero andare bene delle polpettine di pollo con ricotta e limone, oppure un’insalata di barbabietole e arance (buonissima).
Se a fine pasto ti va una porzione di frutta assicurati, prima di consumarla, che sia stata correttamente lavata, così come la verdura cruda che potrai trovare come contorno (per esempio l’insalata).
- Evita anche il pesce crudo. A differenza della carne cruda, il pesce crudo non è a rischio toxoplasmosi, ma va bandito per molte altre contaminazioni che possono provocare problematiche gravi per la mamma direttamente e di riflesso per il feto, come la salmonellosi e la listeriosi.
Ovviamente se il pesce è stato correttamente abbattuto il rischio non c’è, ma sappiamo bene che in casa è difficile garantire queste particolari attenzioni. Quindi per quest’anno dovrai rinunciare alle ostriche crude o al sushi fatto in casa, ma anche alle tartine con salmone affumicato (che è comunque crudo!), le buone sardine gratinate o spiedini di pesce (nasello, spada, palombo) al forno con verdure vanno benissimo. Come pure il trancio di salmone cotto sempre al forno con gli agrumi.
- Occhio alle preparazioni a base di uova. Salse, maionese, creme, tiramisù e altri preparati a base di uova crude, sapientemente prodotte dalle mani della mamma o della nonna. Anche dietro tutto questo ben di dio si nasconde il pericolo salmonellosi.
Un “bel” rischio che può essere evitato senza dover rinunciare al gusto, ricordando ai nostri cari di acquistare uova pastorizzate qualora volessero farci assaggiare le loro gustose creazioni. Sono sicura che faranno con piacere questo piccolo sforzo per il tuo bene!
- Un dolcino al bisogno toglie il medico di torno! Proprio vero, consumare un dolcino ogni tanto fa bene all’umore e non nuoce alla salute. Ma durante le feste si tende ad eccedere, tra panettoni e pandori di ogni tipo. Una piccola fettina di pandoro puoi anche gustartela, come i dolci biscotti speziati. Semplicemente…moderazione.
Il segreto è organizzarsi, lasciando vuoto all’occorrenza il famoso “stomaco a parte per il dolce”, disintossicandosi dagli zuccheri in eccesso nei giorni precedenti.
Se soffri di diabete gestazionale, ovviamente il discorso cambia e purtroppo ti toccherà rinunciare anche durante le festività.
- Con che cosa brindare? Lo so, brindare con l’acqua è triste, allora prova con un bell’analcolico, oppure un cocktail a base di frutta, arance, ananas, limone… sicuramente più gustoso e perlomeno sicuro!
Anche se non si sa con certezza quale sia la dose minima di alcol oltre quale non eccedere, sarebbe meglio evitare anche “quel goccino” che, dopo tutte le prelibatezze che avrai assaggiato, non sarà di certo la fonte della tua soddisfazione.
Magia
Insomma…vivere le festività con il pancione è vivere un po’ la magia. Ci si sente un pochino regine e, se possiamo permetterci di preoccuparci di cosa e come mangiare vuol dire che regine lo siamo per davvero. Rendiamo unico questo tempo per noi e regaliamo un pensiero e magari qualcosa di più a chi di questa magia vive solo le scintille.
